Che Aspetto Hanno le Emorroidi: Foto, Video e Immagini 4 Gradi di Emorroidi Interne

Le emorroidi sono causate dal ristagno o da un blocco del flusso di sangue nella zona anale e rettale, che fa infiammare le vene. Si tratta di una condizione imbarazzante e dolorosa da avere. È importante sapere che aspetto hanno le emorroidi e conoscere i 4 gradi di emorroidi interne per comprendere meglio il disturbo e per apprendere cosa fare. In base alla gravità della condizione, una persona che soffre di emorroidi può optare per l’auto-medicazione o servirsi di cure alternative, utilizzare creme oppure fare una visita dal medico.

Esistono due tipi di emorroidi ed è fondamentale conoscere questi due tipi per gestire meglio la condizione, nonché fornire la cura adeguata al paziente.

EMORROIDI ESTERNE

Le emorroidi esterne sono più dolorose delle emorroidi interne. Normalmente compaiono nell’ano stesso. Quando una persona espelle gli escrementi e ha un’emorroide esterna, quest’ultima solitamente prolassa e la persona può vederla e sentirla. Le dimensioni di un’emorroide esterna possono variare notevolmente. Vanno dalle dimensioni di un pisello a quelle estreme di una pallina da golf. La grandezza comune di un’emorroide è quella di un chicco d’uva. A volte, le emorroidi esterne possono manifestarsi in gruppi. Il tempo di recupero può variare a seconda delle dimensioni e del numero di emorroidi.

Le persone alle prese con le emorroidi possono presentare un odore sgradevole. A causa dell’irritazione e dell’infiammazione intorno all’ano, si possono verificare perdite anali e possono portare gli individui ad avere un odore fecale. Ciò è dovuto alle protuberanze che irritano lo sfintere anale. Quando le emorroidi appaiono per la prima volta, sono normalmente morbide al tatto. Però si induriscono quando inizia a formarsi un coagulo di sangue, causando la comparsa di una trombosi.

La trombosi è una condizione comune in cui si formano dei coaguli di sangue da emorroidi esterne prolassate. Quando ciò accade, le emorroidi esterne diventeranno blu o viola e diverranno estremamente dolorose e fastidiose poiché sono soggette a prurito e sanguinamento.

Le emorroidi non costituiscono una grave minaccia per la vita e normalmente scompariranno in qualche settimana. Tuttavia, se il dolore è persistente, un operatore sanitario o un medico possono eseguire un’operazione per rimuovere le emorroidi. Quando un’emorroide esterna si riduce e, in ultima istanza, scompare, si forma in genere una marisca intorno alla zona. Se il paziente lo desidera, la marisca potrebbe essere rimossa da un chirurgo. Da notare che se si verifica sanguinamento anale, è importante farsi visitare da un medico perché questo può essere un segnale di un’altra patologia più pericolosa come il carcinoma del colon-retto.

EMORROIDI INTERNE

A differenza delle emorroidi esterne, le emorroidi interne non sono normalmente visibili finché non subiscono un caso grave di prolasso. Le emorroidi interne sono meno dolorose delle emorroidi esterne e le persone che le hanno, a volte possono non accorgersi di aver avuto la patologia. Non sono così dolorose come le emorroidi esterne perché compaiono nel canale anale dove non sono presenti così tante terminazioni nervose. Il fastidio si manifesta solitamente quando l’emorroide prolassa e viene compressa dai muscoli anali.

Un’emorroide interna si accompagna a un sanguinamento rettale di colore rosso vivo durante o dopo che un individuo espelle gli escrementi. Ciò è normalmente indolore ma le feci di solito sono colorate e coperte di sangue. Il dolore delle emorroidi interne sopraggiunge di norma quando diventano trombizzate o necrotiche. Le emorroidi interne possono essere accompagnate anche da prurito, secrezioni di muco e da una mancanza di controllo nell’evacuazione. Se un’emorroide interna prolassa attraverso l’ano, può formarsi una massa perianale. Quando ciò accade, l’emorroide può impiegare fino a due mesi o più per guarire.

I QUATTRO GRADI DI EMORROIDI INTERNE

Le emorroidi interne vengono classificate in quattro categorie a seconda della gravità della condizione. La base di questa classificazione è la gravità del prolasso.

GRADO 1

L’emorroide non è ancora prolassata. Tuttavia, si presentano vasi sanguigni sporgenti. In altre parole, l’emorroide è gonfia ma resta all’interno del canale anale. Se le emorroidi di I grado non peggiorano, allora va bene aspettare soltanto. Possono essere curate anche evitando i cibi grassi o speziati e escludendo l’assunzione di FANS o farmaci antinfiammatori non steroidei. È vivamente consigliata anche l’aggiunta di fibre alla dieta del paziente.

GRADO 2

Il prolasso si verifica ma si riduce anche spontaneamente. Ciò significa che le escrescenze possono essere spinte all’interno dell’ano con il passaggio delle feci ma le suddette escrescenze si ritrarranno anche da sole. Queste possono essere curate con procedure non chirurgiche, ma assicurati di consultare un operatore sanitario qualificato prima di sottoporti a qualunque tipo di trattamento.

GRADO 3

Il prolasso avviene ma è necessaria una riduzione manuale. In questo caso, l’escrescenza gonfia è stata spinta all’esterno dalle feci ma deve essere spinta all’interno del canale dalla persona che soffre di emorroidi interne di III grado. Come per le emorroidi di II grado, sono consigliati trattamenti non chirurgici per curare questo tipo di emorroidi interne.

GRADO 4

Il prolasso si è verificato e non può essere ridotto manualmente. Nell’ultimo grado di emorroidi interne, l’escrescenza dell’emorroide, una volta spinta fuori, resterà all’esterno del canale anale e non potrà essere reintrodotta. Quando le emorroidi di IV grado o di III grado di grave entità diventano sintomatiche, si raccomanda di curarle con un intervento chirurgico di emorroidectomia. Trattamenti e condizioni come queste richiedono un consulto immediato con medici o cliniche accreditate.

Un altro trattamento consigliato è la PHH o procedura per prolasso emorroidario (nota anche come emorroidopessi con suturatrice meccanica). Si tratta di un’ottima alternativa non invasiva per la cura delle emorroidi gravi. I risultati, sia a breve che a medio termine, sono ben apprezzati. Viene eseguita anche l’escissione delle marische per limitare il fastidio.

Benché sia importante acquisire conoscenze sull’aspetto delle emorroidi e sui 4 gradi di emorroidi interne, è inoltre estremamente fondamentale consultare un medico o un operatore sanitario poiché possono fornire una migliore diagnosi della condizione di un paziente. Le emorroidi sono una patologia comune e la maggior parte delle persone la sperimenterà almeno una volta nella loro vita. Tuttavia, non è necessario soffrire di questa condizione ed ecco perché è importante sapere quantomeno come prevenire e curare le emorroidi.