Può essere imbarazzante da ammettere e un sacco di gente ridicolizza la condizione, ma milioni di persone soffrono di emorroidi e devono trovare un modo per affrontarle. Solo perché riguarda una parte del nostro corpo, riteniamo normalmente che sia increscioso pensarci, ma ciò non significa che non possa trattarsi di una cosa seria.
Le emorroidi sono vene gonfie nel retto o intorno all’ano. Possono essere interne o esterne a seconda della zona in cui si sviluppano, ovvero all’interno del retto o esternamente, intorno all’ano. Si formano a causa dell’abitudine di sforzarsi regolarmente mentre si sta svuotando l’intestino.
Il motivo di questa inclinazione allo sforzo dipende di solito da feci dure e grosse. È altrettanto possibile che il disturbo sia causato dalla stitichezza, inducendo chi ne soffre a pensare che la soluzione migliore sia quella di forzare un movimento intestinale. La tendenza di un individuo a sviluppare le emorroidi è genetica, quindi anche se una persona non ha l’abitudine di sforzarsi regolarmente durante l’evacuazione, compierlo in qualche occasione può già dare origine alla formazione delle emorroidi. Occasionalmente, anche la gravidanza può causare le emorroidi perché l’utero ingrandito può esercitare pressione sulle vene del colon.
Una delle domande poste frequentemente da chi soffre di emorroidi è ‘Le emorroidi causano odore, prurito, dolore e si rompono?’
Le emorroidi causano odore?
Le emorroidi in sé non causano odore perché le vene gonfie si trovano sempre sotto la membrana del retto. Ciò che accade di fatto quando le emorroidi sono accompagnate da odore è dovuto alla materia fecale che rimane incastrata o appiccicata intorno all’emorroide. Se è presente dolore o sanguinamento, la persona affetta potrebbe non strofinarsi bene dopo un’evacuazione contribuendo così all’odore. In tal caso, sarebbe utile servirsi di soluzioni più delicate come carte più morbide o anche le salviette umidificate. Un’alternativa è quella di usare l’acqua per il lavaggio. Un leggero spruzzo d’acqua direttamente sull’ano dopo lo svuotamento intestinale potrebbe andare meglio per le emorroidi sanguinanti o dolorose perché si evita la pressione della mano. La freschezza dell’acqua può anche alleviare il dolore.
Le emorroidi causano prurito?
A volte le emorroidi prudono a causa dell’infiammazione o dell’irritazione normalmente provocata da alcuni alimenti. I cibi speziati o piccanti causano maggiore irritazione perché la piccantezza resta nelle feci e può essere avvertita in seguito nell’ano. Sarebbe quindi una buona idea evitare di mangiare troppi cibi piccanti. Le persone più sensibili potrebbero non riuscire a tollerare neanche un solo pasto pepato. I pomodori e i prodotti a base di pomodoro, l’alcool, gli agrumi e altri frutti aspri, i latticini e le bevande gassate possono inoltre causare irritazione. Una persona deve servirsi delle prove e degli errori per determinare quali alimenti hanno un effetto.
Il prurito può essere causato anche dal profumo che si trova in alcune carte igieniche, salviettine o saponi utilizzati per pulire la zona anale. Se è così, è saggio usare dei prodotti senza fragranza. Come per il cibo, un metodo basato su tentativi e errori stabilirà cosa è meglio per ogni paziente.
Nel caso in cui l’irritazione sia già presente, un medico può consigliare delle pomate che forniscono un sollievo calmante. Indipendentemente dalla causa, le emorroidi pruriginose non devono essere grattate per impedire un’ulteriore irritazione, soprattutto per le emorroidi esterne poiché grattarle potrebbe portare alla loro lacerazione e al sanguinamento. Anche l’igiene è importante – purché non vengano usati detergenti o salviette irritanti – nella prevenzione del prurito poiché la materia fecale incastrata può causare infezioni intorno all’ano.
Le emorroidi causano dolore?
Come già accennato, le emorroidi esterne possono rompersi se vengono grattate incautamente; eppure, anche le emorroidi interne possono scoppiare quando le feci sono grosse e viene mantenuta l’abitudine di forzare i movimenti intestinali. La rottura dell’emorroide causerà dolore e sanguinamento che si intensifica durante l’evacuazione. Quando si nota del sangue fresco nelle feci oppure sulla carta o sulle salviettine utilizzate, è meglio chiedere consiglio a un medico
nel caso ci fosse un’altra ragione dietro il sanguinamento. Ad ogni modo, anche se non c’è un altro motivo per le perdite di sangue a parte la rottura dell’emorroide, potrebbe essere importante far controllare a un medico l’entità del danno.
Le emorroidi si rompono?
In quarto luogo, un’emorroide può essere dolorosa nel momento in cui la persona affetta sta svuotando l’intestino. Le feci, soprattutto se dure e grosse, comprimono l’emorroide e la pressione provoca dolore. Il dolore può restare dopo l’evacuazione causando fastidio al malato specialmente quando passa dalla posizione seduta a quella eretta. Un bagno caldo con il sale inglese può attenuare il dolore e fornire un aiuto contro il prurito, nonché ridurre il gonfiore sebbene solo temporaneamente. Se le feci sono sempre dure e grosse, una dieta ricca di fibre potrebbe essere il modo migliore per affrontare la cosa a lungo termine. Altrimenti, se è necessaria una soluzione immediata, il malato può usare un lassativo che ammorbidisce le feci.
Affrontare Le Emorroidi
Questi sono i mezzi per affrontare i sintomi sgradevoli e fastidiosi delle emorroidi. Come possiamo evitare il peggioramento di questi sintomi? Inoltre, per le famiglie soggette alle emorroidi, come si possono prevenire fin dall’inizio?
Un suggerimento importantissimo per prevenire le emorroidi e ridurre i loro sintomi è di avere un’alimentazione ricca di fibre. Oltre ai soliti benefici per la salute, ossia la prevenzione del cancro al colon e un aiuto a mantenere il peso nella norma, una dieta ricca di fibre previene la stitichezza che è la causa comune delle emorroidi. Un’alimentazione ad alto contenuto di fibre può prevenire inoltre la formazione di feci dure, evitando così il bisogno di forzare il retto.
Un altro modo per prevenire le feci dure è quello di bere abbastanza acqua. L’intestino crasso può assorbire l’acqua dalle feci e un corpo disidratato si adatterà facendo questo.
Un altro consiglio utile soprattutto alle famiglie soggette a questa condizione è quello di insegnare ai bambini a sviluppare movimenti intestinali regolari. Un individuo deve trovare il suo ritmo naturale dei momenti in cui svuotare l’intestino. Uno che sente il bisogno di andare di corpo di notte non deve essere costretto a farlo al mattino perché ciò scombussola il processo digestivo e può portare alla stitichezza. Obbligare qualcuno a trattenere l’evacuazione può determinare feci grosse che poi richiederanno lo sforzo dei muscoli rettali.
Queste dritte sono utili solo per le emorroidi piccole. Per quelle più grosse che causano un dolore serio e gravi ostruzioni intestinali potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Solo un medico può decidere se la chirurgia è la soluzione migliore. Dopo l’intervento, il paziente dovrebbe continuare a mantenere le buone abitudini che prevengono la formazione delle emorroidi, altrimenti il problema potrebbe ripresentarsi.